lunedì 17 ottobre 2011

Primi fuochi di Velo!

6a Giornata Serie C2/B
POL. DIL. VELO CLUB   4
SPORTING CLUB BARI  3
(pt: 4' 0-1, 8' 0-2, 14' 1-2 Pagone; st: 16' 2-2 Tanzi, 21' 2-3, 24' 3-3 Pace, 30' 4-3 Pace)

Il Tabellino.
POL. DIL. VELO CLUB: 1.Reddavide, 2.Coppi, 3.Colella, 4.Pace, 5.Di Lorenzo, 6.De Palma, 7.Mastrogiacomo, 8.Di Tommaso, 9.Pagone, 10.Antonacci G., 11.Tanzi, 12.Gargano; All. Mastrogiacomo.


Finalmente una prova di orgoglio e di carattere della Velo Club.
In attesa di risolvere i problemi di gioco, in casa gialloblù si può rifiatare grazie a questa vittoria liberatoria che, certamente, permetterà a Mr Mastrogiacomo di lavorare con un pizzico di tranquillità.
Anche contro lo Sporting Bari, la Velo Club si è mossa in campo manifestando una certa insicurezza e la paura di perdere, già vista nelle altre gare.
Condizione che ha frenato ogni giocata e bloccato fin qui i muscoli dei giocatori, fin troppo penalizzanti in alcuni incontri.
Adesso il gruppo deve stringersi intorno al proprio allenatore, recuperare tutti gli elementi importanti assenti contro il Bari, e tornare a giocare con l'allegria di un tempo.
Nessun assillo per un traguardo da raggiungere: solo divertimento per noi stessi e per gli spettatori.



Contro lo Sporting ancora una volta una partenza shock: dopo otto minuti il parziale era di 0-2, complice una nuova colossale concessione arbitrale, quest'oggi del gentil sesso.
Colpita nell'animo, la Velo ha reagito chiudendo l'avversario nella propria metà campo ma concretizzando, come al solito, poco. L'1-2 al 14', è nato infatti da uno schema su punizione di Di Tommaso che ha liberato al tiro Antonio Pagone, che ha sparato un bolide dritto nella porta avversaria.
Prima del termine del pt, molte sono state le occasioni sfumate ma tante, e troppe, le scintille in campo, mal gestite da un arbitro davvero non in vena.
Nel st è stata la Velo a partire subito forte: al 3' colpisce un palo con Luca Pace, e per dieci minuti assedia la porta ospite. Mentre il pari sembrava essere nell'aria, la svolta arriva da Antonio Reddavide che ha messo a segno una super-parata valsa quanto un gol: grandissimo il suo riflesso di piede, che ha tolto dalla rete un rocambolesco tocco dell'avversario, dopo un contrasto con Di Tommaso avvenuto ad un metro dalla linea di porta. Sul ribaltamento dell'azione, espulsione ospite e punizione di Pagone, corretta da un buon Giuseppe Tanzi che, solo al 16', ha permesso alla Velo di raggiungere il meritato pari.
Proprio quando si pensava di avere la partita in pugno, è sorprendentemente giunto il 2-3 barese su una clamorosa distrazione difensiva.
Time-out adelfiese e indimenticabile sgridata del rientrante Mr Mastrogiacomo, che ha dato la scossa all'ambiente, riscaldato la tifoseria e caricato i suoi uomini verso la rimonta.
Rientarti in campo con Di Tommaso e Pace nei ruoli di centrali mobili, supportati da Pagone e Colella quali ali generose, la Velo ha nascosto il pallone all'avversario per otto minuti, costringendo l'avversario a rincorrere l'uomo e di fatto ad aprire gli spazi difensivi.
Al 24' è giunto il 3-3 con Luca Pace che dopo aver scambiato con Di Tommaso, ha raccolto al centro dell'area l'assist di ritorno. Palla recuperata dalla rete e nuova offensiva. Al30' il tanto sospirato 4-3 ancora con Luca Pace che, dopo aver ricevuto la palla fuori dall'area da Colella su uno schema da calcio d'angolo, ha tirato fuori il colpo del ko realizzando un gol fotocopia a quello realizzato contro il Modugno.
Boato del pubblico ed esplosione di gioia al triplice fischio finale, che ha liberato la tensione e la pura di vincere degli uomini della Velo Club.
Adesso occorre proseguire su questa strada già dalla prossima trasferta di Conversano, prevista nell'insolito orario delle 18:30, lavorando intensamente sui problemi manifestati in questo inizio di campionato.
Forza ragazzi!
Una vittoria importante che rilancia la squadra, i cui margini di miglioramento sono

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