5a Giornata Serie C2/B
TREZETA MODUGNO 3
POL. DIL. VELO CLUB 1
(pt: 11' 1-0, 12' 2-0, 18' Pace, 19' 3-1)
Anche se il risultato e le statistiche hanno detto che quella di Modugno è la quarta sconfitta su cinque gare di campionato, la terza consecutiva, questo turno infrasettimanale ha anche mostrato che qualcosa nell'animo di questa squadra si sta risvegliando.
Reduce da un sabato nero e dalla notizia che ha colpito il mister Vito Mastrogiacomo, l'ambiente, seppur scosso, ha ritrovato la voglia di lottare e provare a vendere cara la pelle ad ogni incontro.
La partita con il Trezeta Modugno ha dimostrato come sia possibile perdere pur dominando gran parte della gara. Se si pensa che Antonio Reddavide, al rientro tra i pali, ha dovuto sudare di più durante la fase di riscaldamento piuttosto che nei sessanta minuti di gara, è chiaro che oltre gli errori individuali - che hanno causato i gol modugnesi - e le occasioni sciupate, c'è un evidente accanimento della malasorte che sta punendo oltremodo i ragazzi diretti da Carlo Cimmarrusti.
Il quintetto di casa è stato per lunghi tratti della partita schiacciato nella propria metà campo, concentrato più sul contenimento degli attacchi adelfiesi che sulla gestione della palla, puntando esclusivamente nelle ripartenze e nel lancio lungo.
Nel pt il risultato di parità ed equilibrio si è protratto fino all'11', quando, dopo due ghiotte occasioni perse e neutralizzate dal portiere di casa, la Velo Club si è lasciata tagliare da un affondo centrale del Modugno. Il raddoppio è arrivato dopo un minuto con una sfortunata autorete.
Malgrado il bugiardo 2 a 0, la squadra adelfiese ha cominciato a macinare il suo gioco, girando la palla da una fascia all'altra, puntando troppo spesso sulle doti di tiro di Attilio Aiuto.
Quando la squadra ha pensato a rendere più fluida la manovra di gioco, ha meritatamente raggiunto il 2 a 1 al 18' con un bolide del centrale Luca Pace - ormai pienamente inserito nel nuovo ruolo - che si è schiacciato contro il palo per infilarsi nell'angolo opposto.
Non è passato un minuto però, che il quintetto adelfiese ha perso la concentrazione durante il cambio di una pedina, lasciando corsia libera al laterale modugnese che, con assoluta facilità, ha reso la palla del 3 a 1 al proprio pivot ben posizionato al centro dell'area di rigore.
Un errore che ha pesato sull'economia della gara soprattutto nel st.
E' proprio in questa parte di gara che la Velo ha mostrato di poter tornare a competere senza lasciarsi schiacciare dagli avversari. Numerose sono state le conclusioni parate dal portiere di casa e le occasioni sciupate. Troppe per poter sperare di raggiungere il meritato pari, anche se si è macina tanto gioco e si è posseduto il pallino del gioco per tutto quel tempo.
Archiviato questo turno, adesso occorre cominciare a ripartire. La gara contro lo Sporting Bari sarà una occasione importante per dire che vogliamo esserci in questo torneo, che vogliamo divertirci e che vogliamo combattere contro ogni tipo di avversario.
Il Tabellino.
POL. DIL. VELO CLUB: 1.Reddavide, 2.Calabrese, 3.Colella, 4.Pace, 5.D'Elia, 6.De Palma, 7.Antonacci D., 8.Di Tommaso, 9.Pagone, 10.Antonacci G., 11.Aiuto, 12.Gargano; All. Cimmarrusti
Nessun commento:
Posta un commento