VELO CLUB ADELFIA 2
POL. D. VELO CLUB ADELFIA: 1. Lopriore, 2.Ceci, 3.Loconsole, 4.Coppi A., 5.Ripoli, 6.Flora, 7.Paparella, 8.Pace, 9.Colella, 10.De Sandi, 11.Ranieri, 12.Allegrezza.
All. Coppi V.; Dir. Acc. La Mantia
Ancora una sconfitta, ancora all'ultimo respiro per la Velo.
Più che di beffa, adesso cominciano a suonare come una maledizione. Punti che sarebbero stati meritati sul campo per quello che la squadra sta costruendo, per il carattere, la voglia e l'applicazione, ma che evidentemente non sono meritati per il livello di concentrazione e di attenzione. Nel calcio a 5 non è possibile risparmiarsi nulla, a maggior ragione per una squadra giovanissima, ed a volte anche la buona sorte può contribuire a giocare brutti scherzi. Se infatti al 31' del st la palla di Luca Pace fosse entrata piuttosto che salvata sulla linea staremmo parlando addirittura di una vittoria, ma esattamente un minuto dopo, all'ultima azione, il Noci Azzurri trova il pertugio giusto per chiudere una gara in sofferenza quando ormai non ci credeva più nessuno.
La gara vive di momenti strani e altalenanti. Il Noci Azzurri gioca la palla e detta il ritmo come vuole per i primi 12' con una Velo praticamente inerme. Risultato 2 a 0 con un uno-due tra il 9' e l'11'. Un black out all'impianto elettrico sospende la gara per circa 10', tempo necessario per il mr Coppi di strigliare la squadra e rispedirla in campo con un passo leggermente diverso ma inconcludente.
Nel st la musica è diversa. La Velo torna ad alzare ritmi e linee con un pressing alto, anticipi e raddoppi costanti che mettono il Noci Azzurri sulle corde, chiamando spesso in causa il portiere di casa. A tamponare i rischi di un gioco così d'azzardo ci pensa Lopriore che in più di una occasione mantiene in vita le speranze della Velo. Speranze che al 17' del st riaccende completamente Michele De Sandi che sugli sviluppi di uno schema d'angolo trafigge da fuori area il portiere nocese con un piattone forte e angolato. Sulle ali dell'entusiasmo tre minuti dopo, su una azione corale ad un tocco De Sandi smarca Alex Colella davanti al portiere che lo fredda con una serie di finte prima di mettere la palla nell'angolino basso opposto, trovando così la rete del 2 a 2. A dieci minuti dalla fine la gara diventa così sempre più accesa, con la Velo che non indietreggia e non smette di attaccare e pressare l'avversario, costruendo due clamorose azioni da gol dinnanzi all'estremo difensore del Noci. Fino al 32' come descritto in apertura, quando sugli sviluppi di un fallo laterale, la difesa ospite si fa infilare da dietro dal pivot degli Azzurri che deposita in rete la palla del 3 a 2 malgrado il tocco disperato di Lopriore. Ultime battute di una gara che ancora una volta porta con se tanta amarezza e sfortuna, ma la prova che questa Velo non deve concedere nulla e deve giocare senza timori reverenziali.
Continuiamo a crescere, andiamo avanti!
Nessun commento:
Posta un commento