A Castellana solo sprazzi della cura Fumai

11a Giornata Serie C2/B

SPORTING CLUB GROTTE  7

POL. DIL. VELO CLUB           3

(pt: 4' 1-0, 7' 2-0, 16' 3-0, 17' 3-1 Mastrogiacomo, 23' 4-1; st: 5' 5-1, 9' 5-2 Racioppi, 11' Pace, 25' 6-3, 30' 7-3)

Il Tabellino.

POL. DIL. VELO CLUB: 12.Gargano, 2.Calabrese, 3.Colella, 4.D'Ambrosio, 5.D'Elia, 6.Coppi, 7.Pace, 8.Racioppi, 9.Pagone, 10.Mastrogiacomo, 11.Aiuto; All. Fumai.

Nessuno si aspettava immediatamente dei miracoli dalla cura Fumai, ma gli sprazzi di gioco, seppur brevi, lasciano ben sperare per il proseguio del torneo. Occorre tempo e tanta pazienza per vedere la vera Velo Club per l'intero arco di gara.

La squadra concede molto difensivamente, ma le prime avvisaglie di gioco e attenzione nei movimenti difensivi (oltre quelli offensivi) hanno lasciato intuire che la strada intrapresa dal nuovo mister porterà buoni frutti se i giocatori continueranno a seguirlo.

A Castellana, i locali hanno fatto propria la gara già nel pt, anche grazie al timidissimo approccio degli uomini di Mr Fumai che ha prodotto un rotondo 3-0 in soli 16 minuti.

Solo nella seconda parte del pt e per venti  minuti della rispresa la Velo Club ha cominciato a giocare senza timore reverenziale e a pungere il portiere castellanese con bellissime trame che hanno portato sempre due uomini davanti all'ultimo baluardo di casa.

E' il caso dei gol di Dino Mastrogiacomo (su assist di Colella al 17' del pt), di Alessandro Racioppi (al 9' del st su assist di Pagone) e di Luca Pace (all'11' su passaggio di D'Ambrosio).

Purtroppo, come spesso accade quando i risultati non arrivano, si viene puniti con deviazioni, rimpalli, gol da cineteca (stupendo il gol nel sette messo a segno dal laterale castellanese), oppure dopo aver sbagliato gol clamorosi che avrebbero riaperto la gara.

Ciò che è accaduto sabato sia nel pt sul 3-1, quando Colella a tu per tu con L'Abbate ha spedito fuori la palla del 3-2, sia nel st per un eccessivo senso di altruismo di Mastrogiacomo che, in tre dinnanzi al portiere di casa, ha calibrato male il passaggio all'uomo vicino per il gol del 5-4.

Momenti decisivi nell'arco di una gara, pagati puntualmente con le reti del 4-1 e 6-3, quest'ultima seguita dal gol finale del 7-3.

Occorre lavorare intensamente senza guardare la classifica e senza badare al risultato che, prima o poi, comincerà ad essere favorevole.

Basta crederci ed impegnarsi.